Buongiorno a tutti e bentornati ad un nuovo articolo del blog di Lifely.
In questi giorni si è svolto un evento europeo molto interessante, di cui vi vorremmo parlare e, soprattutto, a cui anche noi abbiamo avuto l’occasione di partecipare: la Ageing Well Week, ovvero la settimana europea per l’invecchiamento sano ed attivo.
Quest’anno l’evento si è svolto a Gdańsk, in Polonia, dal 18 al 20 ottobre.
Tre giornate ricche di workshop ed eventi, che porteranno ad un’evoluzione nel panorama delle nuove tecnologie aventi come obiettivo principale l’invecchiamento sano ed attivo.
Ma cosa è la Ageing Well Week?
Stiamo parlando di una piattaforma di networking e scambio che coinvolge partner da tutta Europa e che ha come obiettivo principale quello di trovare soluzioni che forniscano supporto all’invecchiamento sano ed attivo della popolazione anziana.
La Ageing Well Week fa parte dell’AAL programme (Active Assisted Living Programme), un programma europeo che, da oltre 10 anni, finanzia l’innovazione di progetti il cui obiettivo è mantenere le persone sane e felici per tutto il periodo della vecchiaia.
Infatti, si prevede che nel 2070 la metà della popolazione europea sarà over 65, motivo per cui è importante investire sulla ricerca di progetti che accompagnino e supportino le persone durante questo periodo della loro vita.
Gli obiettivi principali dell’AAL programme sono:
- Sostenere lo sviluppo di servizi e sistemi innovativi basati sulle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) che supportino l’invecchiamento attivo;
- Creare gruppi di ricerca, che apportino un valido contributo in questo ambito;
- Promuovere lo sfruttamento industriale dei prodotti per l’invecchiamento sano.
Noi saremo li con il progetto Turntable, una piattaforma che promuove l’invecchiamento sano ed attivo tramite il coinvolgimento degli anziani stessi in attività ricreative di agricoltura sociale e giardinaggio.
Vuoi sapere di più sul progetto Turntable? Leggi subito il nostro articolo dedicato
L’evento prevede un programma molto ricco, in cui professionisti nel settore porteranno il loro contributo, presentando progetti di ricerca volti ad aiutare e supportare la popolazione anziana.
Infatti, una serie di problematiche incombono su questa fetta di popolazione: inclusione sociale, gestione delle condizioni croniche, accesso ai servizi online, mobilità e gestione delle attività quotidiane sono solo alcune delle difficoltà che ogni giorno un anziano deve affrontare.
Tali progetti hanno come obiettivo principale il voler affrontare tali problematiche e superarle, tramite l’utilizzo di tecnologie e idee innovative.
Il programma delle tre giornate dedicate a questi temi è molto intenso ed interessante, ricco di workshop interattivi, dibattiti e attività di match-making.
Si parlerà, per esempio, di come lo sviluppo della robotica potrebbe essere un valido aiuto per assistere la popolazione anziana nelle attività quotidiane. Analizzando la robotica sociale da una prospettiva multidimensionale ci si può preparare meglio ad una società che, pian piano, invecchia sempre di più.
Altro tema molto interessante che verrà affrontato durante quest’importante evento è l’utilizzo dei videogame per contrastare la demenza senile. Questo workshop, chiamato Game4Mind, parte dal presupposto che i videogiochi sono un valido strumento per il mantenimento di una buona forma cognitiva. I partecipanti di tale incontro sono, perciò, invitati a contribuire alla prototipazione di un nuovo videogioco in VR, basato su un gioco neuropsicologico clinicamente validato.
Infine, si parlerà dell’utilità dell’applicazione di tecnologie emergenti come la Realtà Virtuale nelle cure palliative.
In conclusione, possiamo dire che l’invecchiamento è una grande opportunità. Con le giuste attività di ricerca e grazie all’utilizzo del mondo della tecnologia connessa sarà possibile creare soluzioni e prodotti capaci di migliorare la vita di tutti.
