Introduzione

In questo articolo cercheremo di analizzare, in maniera generica, i principali trend del 2024 relativi al settore agricolo, il quale sta vivendo una serie di cambiamenti, guidati dall’innovazione tecnologica e da un crescente impegno verso la sostenibilità.

I principali trend li potremo suddividere in quattro macro-categorie:

  1. Agricoltura 4.0 e Smart Farming;
  2. Agricoltura Biologica;
  3. Digitalizzazione e piattaforme di integrazione dei dati;
  4. Sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale.

Ovviamente a tali trend si aggiungono altri fenomeni importanti come, la robotica agricola, l’agricoltura rigenerativa e la tracciabilità alimentare.

Agricoltura 4.0 e Smart Farming

Il settore agricolo si trova a dover affrontare, da una parte, le sfide del cambiamento climatico, caratterizzato da temperature primaverili al di sotto della media, numerose ondate di calore e alluvioni, e dall’altra, le opportunità rappresentate dall’innovazione tecnologica che rendono l’agricoltura più efficiente e sostenibile. Infatti, le soluzioni di irrigazione di precisione o i sistemi di supporto alle decisioni permettono di ottimizzare, da una parte, le esigenze idriche delle colture, dall’altra ci permettono ad esempio di ridurre l’uso di fertilizzanti.

In Italia, il mercato dell’agricoltura 4.0 ha raggiunto il valore di 2,5 miliardi di euro, con un tasso di crescita del +20% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il mercato sta attraversando un periodo di trasformazione, in quanto, nonostante i principali ricavi derivino dalla vendita di macchinari agricoli connessi e sistemi di monitoraggio e controllo, ultimamente l’attenzione sta ricadendo sulle soluzioni software necessaire per l’integrazione hardware. Il fatto che gli agricoltori comprendano l’importanza e il valore dei dati è un aspetto molto importante.
La percentuale di aziende agricole che utilizzano le soluzioni di agricoltura 4.0 è rimasta pressoché invariata rispetto al 2023 (72%, un +1%), mentre è leggermente aumentato l’impiego delle soluzioni software all’interno delle aziende agricole (3,4% rispetto ad 3,2% del 2023). Tra le soluzioni maggiormente adottate abbiamo i software gestionali e i sistemi di monitoraggio e controllo delle macchine.

All’interno dell’agricoltura 4.0, si sta sviluppando un altro settore: le SMART FARMING, ossia soluzioni che comprendono l’uso di big data, di intelligenza artificiale, di droni e sensori IoT, per ottimizzare e rendere più efficienti le colture, ma allo stesso tempo ridurre gli sprechi e migliorare la produttività.
Ovviamente, in quanto nuovo settore, dovrà far fronte ad una serie di sfide, prima fra tutti i costi, in quanto i sistemi adottati sono costosi sia da produrre ma anche da mantenere, poiché comprendono l’utilizzo di componenti avanzati, come i sensori.
Tra le altre sfide troviamo anche l’accessibilità, in quanto la maggior parte delle volte i terreni si trovano in aree remote non coperte dall’accesso a internet, ma ancora dalla difficoltà di mantenere i sistemi costantemente aggiornati o dalla sicurezza informatica, dal momento che software e hardware sono coinvolti nella gestione della fattoria intelligente, c’è un rischio maggiore di intrusione da parte di hacker o virus informatici.

Agricoltura biologica

Se tra il 2022 e il 2023 gli italiani hanno dovuto far fronte ad una serie di aumenti dei prodotti alimentari che hanno portato inevitabilmente a ridurre il potere d’acquisto delle famiglie, nel 2024 sembrano migliorare le intenzioni di spesa degli italiani sui consumi alimentari domestici. Non solo si punterà alla convenienza ma ci sarà anche un occhio di riguardo nei confronti dei prodotti che si acquistano, che dovranno essere salutari, tradizionali e a basso impatto ambientale. Sostenibilità e attenzione all’ambiente rappresentano due fattori determinanti per l’acquisto.

Nel 2024, il mercato biologico ha registrato un aumento sia in termini di superficie coltivata che di consumi. L’Italia, con oltre 2milioni di ettari coltivati si conferma come leader del settore biologico e inoltre registra la più alta percentuale di superfici bio sul totale pari al 19%, contro l’11% della Germania e della Spagna, e il 10% della Francia e detiene il primato in UE per numero di produttori biologici.

Digitalizzazione e piattaforme di integrazioni dati

La digitalizzazione nel settore agricolo è un aspetto fondamentale, in quanto queste soluzioni permettono agli agricoltori di raccogliere ed analizzare dati da diverse fonti, che a loro volta permettono di far prendere decisioni più informate, riducendo così i rischi legati magari a fattori esterni.

L’utilizzo di soluzioni digitali nelle aziende agricole permette un maggiore efficientamento nella gestione dei processi, in quanto grazie ad essi sarà possibile migliorare la qualità. Come già accennato, il fatto di riuscire a raccogliere ed analizzare dei dati garantisce un incremento di efficienza e produttività. Riuscire ad aumentare la produttività è essenziale per rispondere alle necessità di una popolazione mondiale in continua crescita.

Sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale

Oltre alla crescita del biologico, che abbiamo visto in precedenza, c’è anche un altro aspetto molto importante, ossia l’adozione di pratiche agricole che riducano l’uso di pesticidi, promuovano la biodiversità e riducano le emissioni di Co2.

Utilizzare pratiche sostenibili in agricoltura sono essenziali per affrontare le sfide globali legati al cambiamento climatico, alla sicurezza alimentare o alla conservazione delle risorse naturali. Inoltre, secondo il Rapporto GreenItaly 2023, la sostenibilità oltre ad essere un costo, rappresenta anche la possibilità di innovare e conferma che circa il 40,9% delle imprese agricole investono in eco-innovazioni.

Conclusioni

Il 2024 segna una fase cruciale per l’agricoltura, caratterizzata dall’adozione massiva di tecnologie digitali e dall’attenzione crescente verso la sostenibilità. L’agricoltura 4.0, con l’uso di droni, big data e sensori IoT, sta rivoluzionando la gestione delle colture, aumentando la produttività  e riducendo gli sprechi. Parallelamente, l’agricoltura biologica continua a guadagnare terreno, riflettendo una domanda crescente per pratiche più ecologiche e prodotti più sani. La digitalizzazione e l’integrazione dei dati stanno inoltre migliorando l’efficienza operativa delle aziende agricole, mentre l’attenzione alla sostenibilità ambientale guida l’evoluzione del settore verso un modello più resiliente e responsabile.

Fonti:
https://www.agendadigitale.eu/industry-4-0/agricoltura-4-0-in-italia-a-che-punto-siamo/#_ftn1
https://www.istat.it/comunicato-stampa/stima-preliminare-dei-conti-economici-dellagricoltura-anno-2023/
https://www.servizi40.it/digitalizzazione-settore-agricolo/

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